In un weekend da incorniciare Matteo Luise rientra nel Campionato Italiano Rally e lo fa da protagonista.
Assente dalla massima serie tricolore dai fasti della Toyota Celica targata Grifone l’adriese, in coppia con il trentino Daniel Taufer, ottiene la vittoria tra le vetture a due ruote motrici nonché il quarto posto assoluto nella 32esima edizione del Rally San Martino di Castrozza.
“E’ stata una sensazione indescrivibile” – racconta Matteo – “quella di tornare a calcare un palcoscenico così prestigioso e l’aver ottenuto un risultato di rilievo nonostante questa lunga assenza e contro equipaggi locali molto agguerriti può solo che arricchire una trasferta che per me e Daniel è stata impeccabile.”
Dopo una prima tappa vissuta sull’avvincente duello con il locale Giacomelli l’equipaggio della Renault Clio S1600 curata da Pascoli aumentava il ritmo presentandosi al via della seconda frazione con 24”2 sul diretto inseguitore.
L’abbandono di Giacomelli, sul primo impegno della seconda tappa, lasciava via libera a Luise che gestiva saggiamente il cospicuo margine su Daprà (oltre 1 minuto) ed arginava il rientro del locale Ferrari (Peugeot 207 S2000) sul finale conquistando così la quarta piazza assoluta.
“Il San Martino è sempre stato tecnico e selettivo” – sottolinea Matteo – “e dopo una prima tappa molto combattuta abbiamo deciso, visto il ritiro di Giacomelli, di cercare di mantenere la posizione senza commettere errori. Grazie alla sinergia tra Pascoli, che ci ha fornito una vettura che ha girato come un orologio svizzero, e PR Group abbiamo avuto la possibilità di affrontare una gara lunga ed insidiosa e di concluderla nel migliore dei modi ovvero con la vittoria. Ho inoltre avuto il piacere di rivedere tanti vecchi amici che ho conosciuto durante la mia carriera.”
Un risultato, quello ottenuto da Luise in terra trentina, che conferma l’immutato valore del pilota adriese e, nonostante l’assenza di un programma completo, si dimostra sempre pronto a dare il massimo quando si presenta l’occasione per puntare in alto.