Dopo essersi laureato campione italiano nel tricolore storico, con una gara d’anticipo, il pilota di Adria si getterà nella mischia a Lovere.
La chiusura ufficiale del Campionato Italiano Rally Auto Storiche, pubblicate le classifiche finali da ACI Sport, ha consentito di tracciare il bilancio definitivo di una stagione magistrale per Matteo Luise, neo campione italiano di quarto raggruppamento con una gara d’anticipo rispetto al termine del calendario targato 2023.
Il pilota di Adria ha così potuto festeggiare anche un incredibile terzo gradino del podio assoluto, al quale aggiungere la vittoria in gruppo A, in classe A-J2/2000 ed il quarto posto di Melissa Ferro nella speciale classifica riservata ai navigatori, a sole due lunghezze dal terzo.
Fondamentale il contributo del polesano nella conquista del tricolore da parte del Team Bassano, nuovamente vincitore dello scudetto nella serie riservata alle scuderie.
Il miglior modo per congedare, con onore, la Fiat Ritmo 130 Abarth gruppo A e rispolverare quella Renault Clio Williams gruppo A che si è vista in azione al Bassano del 2021.
“Con l’ufficializzazione delle classifiche finali del CIRAS” – racconta Luise – “abbiamo potuto chiudere definitivamente la stagione nel mondo delle auto storiche. Terminare terzi assoluti e portare a casa il titolo di campione italiano in quarto raggruppamento, oltre alla vittoria di gruppo A e di classe duemila, ha coronato un sogno che cullavamo da quando abbiamo iniziato questo percorso. Peccato che Melissa non sia riuscita a salire sul podio dei navigatori, ci siamo andati davvero molto vicino, ma siamo contenti di aver dato una mano al Team Bassano per l’ennesimo titolo tra le scuderie. È stata una stagione incredibile e l’aver vinto con una gara di anticipo ci ha permesso di saltare Sanremo e di rimettere in moto la nostra Clio gruppo A.”
Quale occasione migliore per tornare al volante della francesina da rally se non quella di confrontarsi in uno degli eventi più ambiti, a livello nazionale, per le vetture a due ruote motrici.
Stiamo parlando del Rally del Sebino, in programma per il 21 ed il 22 Ottobre con un parco partenti che, come di consueto, fa sgranare gli occhi per numeri e per qualità dei partenti.
Con il numero settantatré sulle portiere Luise punterà ad emergere nella generale, in una vera e propria gabbia di leoni, sempre affiancato da Melissa Ferro e supportato dalla premiata ditta composta da Silvano Amati e da Valentino Vettore, a seguirlo sul piano tecnico.
Tre le prove speciali in programma, tutte da disputare nella giornata di Domenica, con due passaggi previsti su “Rogno”, (5,68 km), “Val di Scalve” (6,64 km) e “Gleno 100°” (6,27 km).
“È la prima volta che corriamo in queste zone” – aggiunge Luise – “quindi non abbiamo la più pallida idea della tipologia di percorso che andremo ad affrontare. Ci sono un sacco di pretendenti alla vittoria assoluta ed il fatto che le prove siano caratterizzate da un chilometraggio decisamente ridotto, rispetto a quelli che siamo abituati ad affrontare, ci obbligherà a non commettere nessun tipo di errore. Una sbavatura, anche minima, sarà difficile da recuperare. Sono due anni che non usiamo la Clio ma confidiamo di poter fare una bella gara. Ci piacerebbe riuscire a giocarci delle posizioni prestigiose ma non sarà molto facile.”